Lettori fissi

venerdì 15 ottobre 2021

 LE PARODIE XXX DI FILM FAMOSI


Da giovincello mi piaceva un sacco guardare le parodie dei film famosi in versione hard con attori veri.

Voi avete mai avuto questo piacere? Ehm....

Ad esempio che ne pensate di Scooby Scooby Doooooooooo!

Scooby Doo XXX: Scooby Doo Xxx Porn Video 6d - xHamster | xHamster 






lunedì 29 marzo 2021

giovedì 11 marzo 2021


💥 RACCONTO INEDITO💥

Per Voi un racconto inedito in anteprima dai contenuti come sempre piccanti e stimolanti.

Fatemi sapere le vostre impressioni...

LE DUE SEGRETARIE 

“Nevica, miseriaccia” esclama Virginia uscendo di casa.

Nella fretta di cercare le chiavi della macchina per un pelo non scivola sui gradini già ricoperti di una leggera coltre bianca.

La mano fruga in modo confusionario nella borsa e quando finalmente riesce a trovarle prendendole in mano, il gatto dei vicini passa a tutta velocità tra le sue gambe facendola volare a gambe all’aria. La gonna si alza mostrando i collant al netturbino che sta raccogliendo la spazzatura sul marciapiede di fronte.

Il suo sorriso di stupore fa arrossire la donna, che tenta di sistemarsi per poi affrettarsi a salire in auto. Il motore della vecchia mini si accende a fatica, i vetri sono appannati e ricoperti di neve. Un leggero strato di ghiaccio ne rallenta la pulizia, il riscaldamento è al massimo con la ventola che frulla incessante. Dopo cinque minuti finalmente parte.

Squilla il cellulare. Altro frugare nella borsa. È il capo.

“Cazzo!” pensa, adesso mi stecca per il ritardo. Stamattina aveva bisogno della documentazione fotocopiata per gli investitori esteri in visita, ma dovevano arrivare per le 12.00? Possibile che alle 8.30 siano già in ufficio?.

“Pronto.”

“Virginia dove si trova? Ho bisogno di lei subito, si sbrighi”.

“Mi scusi dottore, tra neve e traffico sono un po' in ritardo, tra dieci minuti arrivo”.

“Ho necessità delle copie dei documenti, è tre giorni che le chiedo. La sua collega Miriam, molto più puntuale e precisa di lei, è già arrivata da un’ora quasi ed è impegnata a trascrivere il mio discorso per l’assemblea, si muova!. Oggi mi sono alzato alle cinque sapendo che era prevista neve, lei che ha fatto? Li vede i telegiornali e i meteo?”

“Si dottore, si arrivo, subito. Mi scusi”

La conversazione si interrompe.

“Stronzo, sempre più stronzo. Non ha rispetto di nessuno, pensa solo a lui. Miriam qua, Miriam là, Miriam è brava, bella, buona. Sto cazzo! Miriam è la sua puttana per quello ti piace! Come non sapessi che le lunghe sedute nel suo studio sono delle vere e proprie scopate.

Mi ricordo quella volta che lei è uscita trasandata dalla porta e lui è scappato fuori con la patta ancora aperta e il lembo di camicia che fuoriusciva dalla zip, sbraitando al telefono per qualche appuntamento mancato con la moglie. Sono entrata poco dopo nella sua stanza per depositare dei fascicoli sulla scrivania e lì in bella vista sulla poltrona c’erano le mutandine bagnate della troia di Miriam. Io scema le ho prese con una matita e messe in un cassetto per non creare imbarazzo.

Ma adesso basta, mi ha stufato. Per non dire delle volte che ci ha provato con me. Una mano morta sul culo, un abbraccio un po' sforzato, le dita che sfiorano le tette casualmente. Oggi lo mando a cagare, altro che assemblea e fotocopie”.

L’arrivo in ufficio è un caos totale, tutti in subbuglio che corrono avanti e indietro, nessuno la saluta. Le urla del boss le arrivano nitide dal fondo corridoio.

Si toglie il cappotto e il cappello, poi si incammina verso le fotocopiatrici ed inizia a fare le copie. Arriva anche Miriam che la squadra con disprezzo, poi si allontana con il caffè in tazza grande per l’amministratore delegato. Lei le risponde con una linguaccia, il dito medio e con un filo di voce le raccomanda un “Fanculo troia!”.

Dopo un’ora finisce tutto e prepara le cartelline, quindi si reca dal capo.

Bussa.

“Dottore buongiorno, ecco qua i documenti preparati”.

“Alla buon’ora Virginia. Alla buon’ora. Ma lo sa che Miriam ha già finito la relazione da due ore?”

“Senta dottore con tutto il rispetto…”.

La porta si spalanca di colpo ed entrano gli stakeholders impettiti e con volti seri.

Virginia si ritira ossequiandoli con inchino e saluti di circostanza, tornando alla sua postazione. Una volta sedutasi nota Miriam rifarsi il colore delle unghie mentre canticchia.

“Sei felice?”.

“Si tesoro, oggi il dottor Guido mi ha promesso un aumento di livello e di stipendio”.

“Bene, ti sei fatta rompere il culo stavolta?”.

“Sfotti stronzetta, sfotti, intanto io faccio carriera e tra breve prenderò il posto della cornuta della moglie, tu invece resterai lì e mi leccherai i piedi”.

“Ma sentila la puttanella. Pensi che succhiargli l’uccello o farsi scopare sia sufficiente per far saltare il matrimonio con, guarda caso, una tra le migliori manager nel campo della moda? Ma chi sei? Credi che dipingendoti la faccia da battona e profumandoti la passera sarai qualcuna?”.

“Senti cretina, adesso mi ha stancato”.

Suona il telefono sulla scrivania di Miriam.

“Si dottore, va bene, chiamo Giulio per il servizio trasporto e li faccio accompagnare in centro a pranzo. Lei cosa fa, li raggiunge dopo, bene. Si chiamo e vengo subito”.

La sua faccia schifata pone fine allo scambio di battute acide.

“Cazz…, Giulio non risponde, che fine ha fatto? O merda, ora ricordo, oggi è out per delle analisi in ospedale. Che faccio ora?”

Virginia alza la testa e con spocchia le fa: “Ci sarebbe il mio Filippo che ha appena dato le dimissioni dalla ditta di spilorci per cui lavorava, se vuoi lo chiamo, ma …”.

“Ma…”.

“Ma tu che mi dai in cambio? Voglio pure io l’aumento”.

“Va bene, ora vado da Guido e vedo cosa posso fare”.

Miriam appena entrata nello studio del capo lo trova già pronto sulla poltrona a gambe aperte e cazzo all’aria in attesa della sua bocca.

Lei non dice nulla e si inginocchia ingoiandolo e succhiandolo con lentezza. La lingua scivola colma di saliva dalla cappella sino alle palle. Le mordicchia con dolcezza, poi spostandole lecca ancora più giù sino al suo forellino. Mentre sega il manico, la lingua si infila nello sfintere con colpetti decisi. L’uomo di eccita visibilmente rafforzando la consistenza della nerchia.

“Vieni amore, che poi ho una guerra da sostenere, rilassami”.

Miriam apre un armadietto e da un doppio fondo estrae uno strapon nero con piccole borchie lungo il bastone di gomma.

Se lo infila e con grazia penetra il buchetto del boss.

“Ti piace amore?”.

“Si Miriam, sfondami che ne ho bisogno”.

Virginia spia dalla porta la scena e sorride.

“Ma pensa te, è pure mezzo gay il capo. Fa quasi tenerezza”.

“Mmm…siii.Miriam, scopami, scopami…mmmm…. si dai che vengo, dai…. mmmm.. eccola…ahhhh..mmm…sborro…”

La sua mano muove il cazzo con velocità al ritmo dell’inculata che sta ricevendo. Il seme spruzza ovunque sulla poltrona. Miriam estrae il pene di lattice accarezzandogli i capelli.

“Senti amore, pensavo che potresti alla fin fine dare un aumento anche alla stronzetta di Virginia”.

“Perché mi dici questo ora? Non lo merita”.

“In realtà sarà anche un po' confusionaria e ritardataria ma ha sempre fatto tutto con discreta precisione”.

Nel mentre che Miriam sta parlando, l’altro le sta infilando due dita nella fregna facendola gemere.

“Guido, così mi eccitti…mmm.. allora che mi dici, le darai l’aumento? Mmmm. così, dai, così, dai più veloce che vengo pure io….mmmm…siiiii…mmmm..siiii…caro baciami”.

“Si amore, ok per l’aumento, ma convincila a darmela, voglio anche la sua fica”.

“Mmm. ok, è ora di sverginare la ragazza”.

Ridono.

Il boss esce a raggiungere gli altri al ristorante. Il ragazzo di Virginia ha già provveduto a sostituirsi all’autista della società.

“Brava la puttanella, quindi anche finocchio è il capo”.

“Non è vero, ama farsi inculare solo quando è sotto stress, altrimenti ti assicuro che pensa sempre alla patata” risponde toccandosela per evidenziare la frase.

“Si, si, va bene, fatti vostri. E che ha detto dell’aumento?”.

“Ha detto che si può fare, se però sarai carina con lui”.

“Cioè? Me lo devo fottere?”.

“Certo santarellina, cosa credi, la fica per il denaro, il mondo è sempre girato così”.

“Mai con quel porco!”.

“Ok, allora riferirò lui che la settimana scorsa hai scordato di far firmare alcuni documenti e hai falsificato la sua di firma?”.

“Cooosa? Brutta stronza! Ti ammazzo. Come fai a saperlo? Ti ho pure dato il mio ragazzo per salvarti il culo”.

“Calma, calma. Apri quelle cazzo di gambe e fatti scopare, che poi ci guadagni, che ti costa?”

“Uff, va bene, domani vengo profumata da mignotta come te, ok?”.

Miriam sghignazza ripassandosi le labbra con il rossetto rosso intenso.

“Cara, devi valorizzarti di più. Sei carina, hai due belle tette, un culo di tutto rispetto. Se mi lasciassi fare a me lo strapon te lo piazzo nella tua passera pure io facendoti urlare. Dai su sveglia! Ora vado pure io al ristorante, Guido mi ha chiesto di raggiungerlo con una scusa, sicuramente dovrò fare un servizietto a qualcuno dei suoi ospiti, sai deve mantenere il posto ben saldo ed io il portafogli ben pieno.”

Si lecca con la lingua le labbra in modo lascivo ed esce.

“Che vacca di primordine” farfuglia Virginia.

“A ben pensarci però, è ora che mi smuova se voglio emergere, sono anche un po' stanca sempre dello stesso cazzo, magari provarne uno nuovo mi stimola. E poi mi arriverà un aumento, magari riesco anche a soffiarle il posto alla stronza e a farmi amante il boss. Poi mi toccherà mollare Filippo. Gli voglio bene, ma forse non è per me, a 27 anni voglio godermi la vita, voglio soldi, scarpe, borse, vestiti, bei locali, hotel, insomma vogli essere la puttana dei ricchi. Deciso”.

La mattina seguente Virginia si prepara, si depila bene i peletti residui della fregna facendola diventare liscia e morbida al tatto. Si sistema anche le ascelle e le sopracciglia.  Entra in doccia pulendosi e profumandosi tutti i buchetti, sia mai che vuole provare anche quello dietro, usato poche volte, poiché la sofferenza per lei supera il piacere. Quindi via con una buona dose di trucco, scarpe con il tacco aggressive, tailleur di marca, autoreggenti e mutandine in pizzo nero in abbinamento al reggiseno.

“Buongiorno dottore, posso?” chiede entrando con il vassoio del caffè e un paio di croissant caldi appena comprati al panificio accanto l’ufficio.

Guido alza la testa dalle scartoffie fissando con ammirazione la segretaria. Si toglie gli occhiali mordicchiando la stanghetta.

“Buongiorno, la vedo raggiante oggi e molto carina. Grazie per il caffè”.

“Grazie a lei Dottore. Come è andata ieri l’assemblea?”.

“Molto bene, anche grazie all’aiuto…ehmmm… della sua collega…ehmmm”.

“Capisco. Bene. Vuole altro... da me?” le sussurra con voce sexy.

“Ehm si, venga qua un attimo che mi sono cadute delle carte sul pavimento sotto la scrivania. Me le raccolga gentilmente”.

Virginia si infila sotto il tavolo ritrovandosi la verga del capo all’altezza delle sue labbra. La scappella con dovizia ed abilità, le sue mani armeggiano con l’asta per renderla turgida e bagnata.

“Mmm… siii. Virginia, così, continui, me lo succhi, bene, brava.  Resti ferma che ora le scopo la bocca”.

Così dicendo inizia a stantuffarla con vigore avanti e indietro gonfiandole le guance e stimolandole la gola.

La donna è sottomessa e si lascia fare. Ha un fremito tra le cosce che la inducono a toccarsi il clitoride, già umido.

“Venga che voglio penetrarla. Si sieda in braccio e guardi verso la porta”

Ubbidisce alla richiesta. Prende l’uccello duro lisciandolo ancora un po' per poi posizionarselo nella calda fregna colma di umori.

Guido le alza le braccia per poter palparle le tette. Schiaccia i capezzolini appena pronunciati, facendola gemere, poi preme con forza il resto del seno. Le lecca le ascelle, le accarezza i capelli e i lobi delle orecchie. Le prende il viso con decisione girandolo verso di lui, quindi le infila la lingua in bocca.

Il ritmo aumenta, l’uomo è visibilmente eccitato, il suo urlo smorzato presagisce l’eiaculazione del proprio seme dentro di lei. Vuole svuotarsi le palle per bene, per cui la invita a muoversi ancora. Il nettare inizia a fuoriuscire andando sul pube del boss.

Entra in quel momento Miriam, che prende lo strapon. Lo indossa e si dirige da Virginia che la guarda dubbiosa.

La tira per i capelli, buttandola con forza sulla scrivania, intima a Guido di tenerle le braccia ferme nel mentre che le allarga le gambe con due calci.

Sputa sul fallo di gomma e sulle sue mani per infilare subito dopo due dita nel culo della collega.

Lei urla per il dolore, ma Miriam la schiaffeggia facendola desistere.

La incula più e più volte. Virginia digrigna i denti per il dolore, geme a scatti. L’altra invece sta godendo come una cagna in calore, lo strapon ha anche la funzione di stimolarle il clitoride.

L’orgasmo coglie entrambe con decisione. L’urlo probabile che sia arrivato su tutto il piano, ma nessuno dei dipendenti osa né telefonare né bussare.

Terminato l’amplesso, Guido con tronfio sguardo le penetra gli occhi.

Virginia risponde con un laconico “Mi sono meritata l’aumento Dottore?”.

 

L’altro annuisce, togliendo lo strapon a Miriam e consegnandolo a lei.

martedì 2 marzo 2021

Intimo Femminile


Vi piace la lingerie? Vi piacciono quelle mutandine striminzite, colorate, con o senza pizzo, con disegni arabeschi o fantasie particolari, con quel gioco di vedo non vedo?

E i reggiseni? Che sorreggono oppure che abbelliscono, che pompano o che scolpiscono il petto delle donne?  



















E cosa vi eccita di più? So guardare oppure qualcosina di più, tipo giocarci con quegli slip, magari in qualche caso a qualcuno piacerebbe addirittura indossarli, assaporarli, inebriarsi dei loro profumi.





















Condividete le vostre turpi fantasie..




martedì 23 febbraio 2021

Passione Shemale!

Ciao,  che dire di quelle deliziose ragazze con la terza gamba? 

Sono belle, sono modelle, sono eccitanti, provocanti e il sogno erotico proibito di molti.

L'ebbrezza di avere tra le mani il corpo di una donna con un qualcosa in più, la possibilità di toccare pelli morbide, curate e la voglia di provare la trasgressione di un nuovo piacere.

Per gustarvi tutto questo, il seguente sito è fatto per Voi, per fantasticare, per guardare, per godere!

https://www.ashemaletube.com/models/







Quali sono le modelle che vi piacciono, che vi stimolano le voglie? 





venerdì 19 febbraio 2021

Oggi volevo segnalare agli amanti del porno il seguente BLOG: 

ZERO IN CONDOTTA - TIPPY LA HOSTESS

https://tippylahostess.blogspot.com/  






Un bellissimo spazio creato per ridar vita ai vecchi fumetti, ormai vintage e scomparsi, di notevole successo, specie negli anni '80 e '90. 

Impossibile che i giovani dell'epoca, soprattutto i militari, non si fossero sollazzati con serie tipo "Corna Vissute", "Malizia", "La Poliziotta", "I Casi della Vita" o il supergettonato "Il Tromba" e via dicendo.

Situazioni piccanti, paradossali, condite anche con horror e humor in alcuni casi, insomma una varietà sessuale per tutti i gusti, etero, gay, bisex, lesbo. Donne sempre affascinanti con tanto morbido pelo e tette giganti per deliziare vogliosi mariti, uomini, amanti o capi.

Il sesso era il modo di fantasticare sulla propria collega in ufficio, sulla mamma del tuo miglior amico, sulla sorella più grande da spiare in bagno, sulla segretaria di papà e altre mille situazioni morbose.

Non mancava nella raffigurazione dei personaggi il richiamo a importanti attori e personalità dell'epoca, vi erano serie con protagonisti Sylvester Stallone,  Cicciolina oppure Moana Pozzi.

E terribilmente, per stare in tema, eccitanti erano quelle storie con sfondi e trame horror, come "Storie Blu", "Zora", "Terror", "Oltretomba" o la bellissima "Sukia", in cui il mix di torbido prodotto dal sesso estremo con creature aliene, vampire e mostri istigavano piaceri occulti.

Si trattava di fantasia erotica, fantasia maliziosa, fantasia peccaminosa, fantasia che magari nella vita di qualcuno o qualcuna, ha anche avuto la fortuna di trasformarsi in realtà, una fantasia sbarazzina e birichina insomma, che tutti coloro che hanno avuto modo di viverla, ricordano sicuramente con piacere e un po' la rimpiangono.

Ogni settimana vengono scansionati in media tre o quattro fumetti per la gioia e delizia degli appassionati del bianco e nero e della matita...

Buona Lettura


lunedì 8 febbraio 2021

Nel profondo di ciascuno quanti vizi vi sono? Quanto vi piacerebbe avere esperienze bisex, esperienze stravaganti, esperienze nuove o esperienze inconfessabili? 
Misteri che si intrecciano anche nel noir e nudità folgoranti come i racconti stessi. Scendete nel vostro io più scabroso, giù e ancora più giù ...


RACCONTI INCONFESSABILI : Storie di Sesso Hard, Intrighi Noir, Torbidi Affari di Famiglia, Desideri del Terzo Sesso, Piccanti Voglie Bisex, Scabrosi Amplessi, Saffici Segreti e Piaceri Misteriosi di [PURE DESIRE]